Bagni chimici e cantieri: tutto quello che c’è da sapere
11 / 09 / 2024
11 / 09 / 2024
A Settembre, complici le giornate ancora lunghe e il clima temperato, i cantieri aumentano in città e non solo. Tra gli aspetti fondamentali da considerare quando si apre un cantiere c’è anche la presenza dei bagni chimici, obbligatori per legge per garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie e la tutela della salute dei lavoratori.
Considerando la natura temporanea dei lavori, la scelta ricade spesso sui bagni mobili, semplici da installare, comodi e che non necessitano di allaccio fognario e idrico.
Tuttavia è bene conoscere nei dettagli la normativa che disciplina la presenza dei bagni chimici onde evitare sanzioni pecuniarie e penali.
In Italia, l’obbligo di fornire servizi igienici adeguati nei cantieri è sancito dal Testo Unico sulla Sicurezza sul Lavoro (D.Lgs. 81/2008). L’articolo 96 di questo decreto stabilisce che il datore di lavoro deve mettere a disposizione dei lavoratori servizi igienici, in numero sufficiente e con caratteristiche tali da garantire l’igiene e la privacy di ciascuno. Le normative europee e italiane stabiliscono che, per ogni cantiere, debbano essere predisposti bagni separati per uomini e donne (ove necessario), mantenuti in buone condizioni igieniche, e regolarmente puliti e sanificati.
Alla normativa italiana, nel 2012 si è aggiunta la normativa europea con la UNI EN 16194:2012 che conferma le disposizioni previste dal D.Lgs n. 81/2008 e aggiunge alcune indicazioni in merito a dimensioni, distanze e dotazioni interne necessarie.
Pur non esistendo vincoli nella scelta del modello di bagno chimico all’interno di un cantiere, questi devono rispettare determinati requisiti igienico-sanitari per essere considerati idonei. Tra questi, i più importanti includono:
In definitiva, i bagni chimici nei cantieri non sono semplici accessori, ma elementi fondamentali per garantire il rispetto delle normative igienico-sanitarie e la sicurezza dei lavoratori. Attraverso un’adeguata manutenzione e un corretto utilizzo, è possibile assicurare un ambiente di lavoro più sicuro e salubre, nel rispetto delle leggi vigenti.