Differenza fra bagni chimici e bagni idrici
17 / 04 / 2022
17 / 04 / 2022
Bagno chimico o bagno idrico, si parla sempre delle cosiddette toilette mobili, cioè quelle cabine che ti sarà sicuramente capitato di vedere in eventi, concerti, cantieri di lavoro e in tutte quelle situazioni prive di bagni pubblici fissi.
Nonostante WC idrici e WC chimici svolgano la stessa funzione sono diversi tra loro, vediamo quindi insieme in cosa si differenziano.
I bagni chimici sono quelli che conosciamo meglio. Possiamo trovarli in manifestazioni, eventi di varia natura, concerti, festival ma anche in cantieri di lavoro. Il bagno chimico rappresenta il WC mobile per antonomasia. Quest’ultimo infatti è sempre pratico, veloce da installare, e soprattutto molto funzionale nel trasporto, soprattutto i bagni chimici Kobak che sono caratterizzati da ruote integrate direttamente nella scocca, per spostamenti rapidi e sicuri.
I bagni chimici infatti non hanno bisogno di nessun collegamento ad un apparato fognario. Questo permette di installare i WC ovunque e in qualsiasi momento, grazie all’impiego di detergenti e disgreganti, senza dover pensare a far defluire i residui. Oltretutto Kobak è dotato di un sistema di scarico che garantisce il massimo risparmio idrico ed una schermatura che occulta la vasca reflui ed i cattivi odori, mantenendo l’ambiente fresco ed igienizzato.
Al contrario i bagni idrici devono essere necessariamente allacciati ad una rete idrica e fognaria. Nonostante anche questi siano mobili, e quindi possono essere spostati e installati dove preferisce il cliente, si deve sempre tenere di conto della logistica della rete idrica.
La differenza sostanziale tra WC idrico e bagno chimico sta nel suo utilizzo. Infatti le due installazioni sono state ideate e progettate per soddisfare esigenze diverse dei clienti. Nel caso del WC idrico l’utilizzo del bagno mobile è un utilizzo prolungato nel tempo, dove il cliente dovrà servirsene per un periodo di tempo indefinito. Invece per i bagni chimici solitamente la durata di utilizzo equivale ad una tempistica ben precisa, che si tratti appunto di un evento o di un cantiere di lavoro, il tempo di impiego è predefinito e non prolungato nel tempo.
**Fonti: verdemagazine.it